19/01/15

SOLIDARIETA’ AL CSA DORDONI E A EMILIO DALLA PALESTRA POPOLARE ANTIFA BOXE - TORINO
CONTRO OGNI FASCISMO, MAI UN PASSO INDIETRO!

Ciò che è successo ieri sera a Cremona è gravissimo.
I compagn* del csa Dordoni hanno subito un fortissimo attacco da parte di un folto gruppo di fascisti di Casapound, vicini all’ambiente dello stadio e presenti in città per il derby, provenienti anche da altre città, come Parma e Brescia.
L’aggressione al Dordoni è chiaramente vile e inaccettabile. Ad un primo scontro preparato da una decina di persone – diretto contro i compagni (7 o 8) presenti al centro sociale - se ne sono aggiunte, in un secondo momento, almeno quaranta, armate di spranghe.
Dalle dirette radio apprendiamo inoltre che si è aggiunto un intervento della polizia in assetto antisommossa (oltre il danno…) che ha, al solito, eseguito l’ordine di caricare il gli antifascisti e solidali raccoltisi, proprio dopo che Emilio, uno storico militante del centro sociale, veniva picchiato selvaggiamente con calci e sprangate al corpo e alla testa che lo hanno gravemente danneggiato. Adesso si trova in ospedale quasi in fin di vita, seppure in condizioni stabili. 
Attraversiamo una fase nazionale e internazionale tale per cui il nazionalismo, la reazione, i rigurgiti fascisti più variegati, anche alla luce di fatti di cronaca ben complessi, sembrano ricomporsi e tentare infami azioni per le strade contro immigrati, occupanti, giovani, giustificate peraltro da personaggi schifosi come Iannone (si vedano le sue dichiarazioni su la Stampa) e dal silenzio delle istituzioni. 

Attacchi del genere sono solo un assaggio dell’orribile piaga (sociale e culturale) che rappresenta il fascismo e ogni sua sopravvivenza attiva, qui come altrove, da osteggiare con tutte le forze e in ogni modo.

Esprimiamo perciò massima solidarietà a Emilio, e alle e agli antifascist* e compagn* cremonesi, a cui auguriamo di resistere duramente alla difficoltà della situazione di Emilio  e a rispondere con forza ad ogni attacco simile, sempre.

Invitiamo tutte le realtà e le palestre popolari a partecipare al corteo nazionale che si terrà sabato 24 gennaio a Cremona per rispondere in maniera determinata ai vile attacco e per ribadire ancora una volta che personaggi di questo calibro non sono tollerati nelle nostre città.
ANTIFASCISTI/E SEMPRE
PALESTRA POPOLARE AUTOGESTITA
ANTIFABOXE  TORINO
SEMPRE SU LO SGUARDO!


DA INFOAUT.ORG
SABATO 24 GENNAIO
MANIFESTAZIONE NAZIONALE ANTIFASCISTA A CREMONA
Pubblichiamo l'appello per la manifestazione antifascista a carattere nazionale che si terrà a Cremona sabato 24 gennaio dopo i gravissimi fatti di ieri pomeriggio. Inoltre è stata convocata per la giornata di oggi una mobilitazione diffusa nei territori per esprimere vicinanza e solidarietà ad Emilio. 

Emilio, un compagno di tante lotte e tante battaglie, è in ospedale in coma farmacologico con una emorragia cerebrale estesa a causa di un assalto squadrista al centro sociale Dordoni di Cremona.
L'attacco premeditato e scientificamente organizzato dai fascisti di CasaPound cremonesi, in combutta con altri militanti di estrema destra provenienti da fuori città, ha trovato una risposta determinata da parte dei compagni presenti nel centro sociale, ma purtroppo Emilio è stato colpito alla testa da diverse sprangate.
I fascisti si sono accaniti sopra ad Emilio fino a quando è stato portato in sicurezza all'interno del centro sociale; è stata, tuttavia, immediatamente chiara la gravità del suo stato di salute.
Infame è stato il comportamento della polizia che ha semplicemente identificato gli assaltatori e successivamente, per permettere loro di andarsene indisturbati, ha violentemente caricato il presidio di antifascist* radunatesi sul posto.
Per esprime totale vicinanza e solidarietà con Emilio è stata indetta:
Lunedì 19 gennaio una giornata nazionale di mobilitazione diffusa nei territori
Contro squadristi, polizia e istituzioni conniventi:
Sabato 24 gennaio un corteo nazionale antifascista, determinato, autodifeso e militante con la parola d'ordine: chiudere subito tutte le sedi fasciste!
Pagherete caro! Pagherete tutto!
(Seguiranno informazioni dettagliate su orario e luogo del concentramento di sabato 24 gennaio)

Intanto in molte città italiane si stanno organizzando presidi in solidarietà con gli e le antifasciste cremonesi:
Bologna h 18.00 - Presidio in piazza Verdi
Brescia h 18.00 - Presidio in Piazza della Loggia
Bussoleno h 18.00 davanti sede Anpi
Cosenza - h 18.00 Piazza 11 Settembre
Livorno h 18.00 - Presidio in Piazza Cavour
Pisa h 17.30 - Presidio alle Logge dei Banchi
Torino h 17.00 - Presidio davanti a Palazzo Nuovo
Da Facebook
PROSSIME INIZIATIVE DI SOLIDARIETA' PER EMILIO E I COMPAGNI DEL CSA DORDONI DI CREMONA

Nel pomeriggio di domenica 18 gennaio almeno 50 fascisti hanno organizzato un'aggressione premeditata contro i compagni e le compagne del CSA Dordoni, a Cremona. Approfittando della partita di calcio contro il Mantova, i militanti di CasaPound Cremona hanno riunito decine di fascisti da altre città vicine, in particolare modo Parma e Brescia, e si sono diretti – armati di spranghe e bastoni – verso il centro sociale, dove si trovavano otto compagni. 
Il vile attacco squadrista è stato respinto, ma Emilio, un militante di vecchia data del Dordoni, è stato ripetutamente colpito al volto da spranghe e calci e al momento si trova in ospedale in coma, con una grave emorragia cerebrale e in pericolo di vita. 
Successivamente, l'arrivo delle forze dell'ordine in assetto antisommossa è servito a “coprire” la ritirata dei fascisti (i pochi fermati, infatti, sono stati immediatamente rilasciati) mentre i compagni venivano violentemente caricati.

Gesti infami e vigliacchi come questo non sono nuovi a Cremona, dove neanche due mesi fa una quindicina di fascisti aveva aggredito altri quattro compagni che stavano prendendo parte ad un'iniziativa in solidarietà con la squadra di calcio popolare Ardita San Paolo. 
Questo clima è dovuto in parte alla tolleranza delle istituzioni locali che, nonostante i ripetuti appelli ad intervenire, hanno lasciato che venisse aperta una sede di CasaPound permettendo il dilagare di questo gruppo di nostalgici, razzisiti e omofobi. Sappiamo però che anche l'intervento quotidiano dei compagni nei quartieri, nelle scuole e nei luoghi di lavoro infastidisce chi da sempre si schiera dalla parte del potere e non esita a promuovere razzismo, xenofobia e odio di classe con la violenza meschina delle proprie azioni.

Ci stringiamo quindi intorno a Emilio e a tutti i compagni e le compagne del CSA Dordoni, e invitiamo tutti e tutte a partecipare alle iniziative di solidarietà che verranno lanciate nei prossimi giorni. 
Sappiamo bene che l'unico modo per opporsi al dilagare dello squadrismo fascista è reagire quotidianamente contro questi gesti infami: antifascismo significa innanzitutto Resistenza, per questo motivo oggi “Emilio Resisti!” è il nostro grido di rabbia, di odio mosso da amore. 

CHIUDERE I COVI FASCISTI!
FUORI RAZZISTI E FASCISTI DALLE NOSTRE CITTA'!


I compagni e le compagne del Network Antagonista Torinese (CSOA Askatasuna, CSA Murazzi, CUA, KSA)

RIPORTIAMO QUI GLI APPUNTAMENTI PER LE INIZIATIVE DI SOLIDARIETA':

- Lunedì 19/1 ore 17, Palazzo Nuovo, Torino, presidio antifascista in solidarietà con il CSA Dordoni. Non un passo indietro. #Emilioresisti

- Sabato 24/1, Cremona, corteo nazionale antifascista, determinato, autodifeso e militante con la parola d'ordine: chiudere subito tutte le sedi fasciste!


Link all'appello:https://www.facebook.com/events/1641311579423395/https://www.facebook.com/events/1641311579423395/

MASSIMA SOLIDARIETA' AI COMPAGNI E ALLE COMPAGNE DEL CSA DORDONI
DA INFOAUT.ORG
AGGRESSIONE FASCISTA AL CSA DORDONI DI CREMONA
http://www.infoaut.org/index.php/blog/antifascismoanuove-destre/item/13707-aggressione-fascista-al-csa-dordoni-di-cremona
aggiornamento ore 24: i compagni e le compagne del Csa Dordoni riferiscono diun vero e proprio agguato premeditato da parte di 50 fascisti armati di spranghe, che hanno approfittato del derby allo stadio per raccogliere a chiamata alcuni volti noti di fascisti di altre città, in particolare Parma e Brescia. Intorno alle 18 l'assalto prima da parte di un gruppo di 10 fascisti, raggiunti poco dopo da altri 40 vigliacchi sbucati dalla via vicina al Dordoni.
Durante l'aggressione Emilio, compagno storico cremonese, è stato colpito al volto con una spranga e ora si trova all'ospedale, in coma, con una grave emorragia cerebrale e in pericolo di vita. Prima che i compagni (che erano presenti nel centro sociale nel numero di 7-8 persone) riuscissero a soccorrerlo, i fascisti si sono accaniti su di lui, già a terra, colpendolo con calci.
Da rimarcare anche il solito atteggiamento infame della polizia, che arrivata sul posto si è limitata a identificare i fascisti per poi rilasciarli poco dopo e, per garantirgli la fuga in tutta tranquillità, ha caricato violentemente i compagni del Dordoni che nonostante l'inferiorità numerica difendevano lo spazio.
Al momento diverse decine di compagni e compagne sono giunti a Cremona anche da altre città edè in corso un'assemblea per decidere come rispondere a questa vigliacca aggressione squadrista.
Pubblichiamo un primo breve aggiornamento dei compagni e delle compagne del Csa Dordoni in merito alla vigliacca aggressione squadrista messa in atto poche ore fa da una sessantina di fascisti di Casapound nei confronti del centro sociale.
Esprimiamo massima solidarietà ai compagni e alle compagne cremonesi, con l'augurio che il compagno gravemente ferito si riprenda al più presto, e ci uniamo all'appello a raggiungere il presidio antifascista all'esterno del Csa Dordoni.
Seguiranno aggiornamenti.
Poche ore fa sessanta fascisti di CasaPound cremonesi con il supporto di squadristi provenienti da fuori hanno assaltato il Centro Sociale Dordoni e durante gli scontri per difendere lo spazio un compagno è stato colpito a sprangate in testa e attualmente è in coma in gravissime condizioni.
Successivamente si è verificata anche una carica di alleggerimento della celere sui compagni in presidio fuori dal centro sociale per permettere ai fascisti di andaresene indisturbati.
Si invitano tutti gli antifascisti e le antifasciste a raggiungere il presidio fuori dal Centro Sociale Dordoni.
Il centro sociale è in via Mantova 7/A (ex foro boario), parcheggio dello stadio - Cremona